La Asl di Teramo nell'ex manicomio, un'ipotesi che prende forma

TERAMO – Potrebbe non essere così distante dal “piano B” del sindaco Maurizio Brucchi l’idea, lanciata qualche giorno fa da www.emmelle.it, di riqualificare l’area dell’ex-manicomio ospitando al suo interno gli uffici della Asl di Teramo. L’ipotesi sembrerebbe essere tra quelle al vaglio degli attori coinvolti nel programma di recupero, attori che si sono riuniti ieri nella sede della Fondazione Tercas per valutare alcune delle proposte e dei servizi messi a disposizione dalla Cassa depositi e prestiti. Dalle indiscrezioni circolate, l’incontro di ieri, che ha visto anche la partecipazione del sindaco Brucchi e del direttore generale, Giustino Varrassi, si è configurato come una fase di ascolto sui nuovi fondi di investimento che la cassa propone agli enti e alle associazioni. Fondi di investimento che potrebbero interessare la città non solo per il restauro del patrimonio immobiliare dell’ex-psichiatrico (un’area di 14mila metri quadri) ma anche per alcuni progetti che la Asl ha sull’ospedaletto. L’idea di trasferire gli uffici di Circonvallazione Ragusa della Asl, all’interno dell’ex-psichiatrico, sembra avere un fondamento di verità, che potrà avere tuttavia maggiori riscontri, al termine di un nuovo incontro in programma tra i vertici della Asl e il primo cittadino la prossima settimana.